BIBOLA

Il castello di Bibola fu edificato allo scopo di difendere il porto di Luni e grazie alla costruzione della via Francigena, la città acquistò sempre più importanza. Intorno al 1330 anch'esso fu patrimonio della famiglia Malaspina, per poi essere in seguito venduto ai marchesi di Fosdinovo. Il turista sarà sicuramente attratto dalla maestosità del Castello del borgo, il quale consta di ben quattro fasi distinte di costruzione.

 Abbazia di San Caprasio

Fondata il 27 maggio 884, si tratta del monumento più antico di Aulla.

Chiesa di San Donato di Bigliolo

La prima notizia riguardante la chiesa di San Donato risale al 1231 secondo il Codice Pelavicino.

Museo di San Caprasio

Il Museo di San Caprasio è allestito nell'antica abbazia fondata da Adalberto di Toscana nell’884. Custodisce accuratamente ritrovamenti degli scavi archeologici e la tomba del Santo,

Museo di Storia Naturale della Lunigiana

Istituito nel 1979 all’interno della fortezza della Brunella di Aulla.

Fortezza della Brunella

Si tratta di un'imponente costruzione quadrangolare che prende il nome dal colore della roccia sulla quale è stata costruita.

 Luoghi da visitare nei pressi di La Spezia

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IL GOLFO DEI POETI

Una costa dai mille colori, suggestiva e unica. Borghi a picco sul mare, verdi colline e acqua cristallina. Il golfo della Spezia si lascia scoprire tranquillamente e non sorprende che questa terra fu fortemente amata da poeti e scrittori come Shelley, Byron, Petrarca e Montale. Da loro ha preso il suo nome di golfo dei Poeti, che da Lerici arriva fino a Portovenere abbracciando tra due promontori spiagge, coste frastagliate, mare azzurro, antichi borghi e natura selvaggia. 

Tellaro, San Terenzo, Fezzano, Le Grazie, l’isola Palmaria, il Tino e il Tinetto. Luoghi incantati e piacevoli, anticamente parte di quella che era la Lunigiana storica, così diversa dalla Lunigiana interna, ma così unita nei costumi, nelle tradizioni e nella cucina.

LERICI

Il lungomare di Lerici è diviso dalla presenza imponente del castello di origini pisane. Da una parte e dall’altra si trovano le spiagge e gli stabilimenti balneari. Verso Tellaro si trovano le piccole spiagge di San Giorgio e lo stabilimento balneare sulla scogliera "Ciccillo a Mare", subito dietro il castello, in parte però spiaggia comunale. Oltre si rincorre un tratto di costa frastagliata non raggiungibile a piedi e non accessibile in generale in quanto zona militare a Maralunga e zona archeologica a Cala Caletta. 

Verso San Terenzo, oltre il porto, è possibile stendere l’asciugamano sui grossi scogli che riparano la passeggiata a mare, nella spiaggia a pagamento dello stabilimento balneare "Lido di Lerici" o sulla spiaggia della Venera Azzurra, libera, ma dove si trova anche un bagno attrezzato, dove noleggiare ombrelloni, sdraio, lettini e pedalò o rilassarsi bevendo qualcosa in uno dei chioschi. Molto caratteristica, si raggiunge direttamente a piedi dal parcheggio a pagamento posto all’entrata del paese. Nei pressi di punta Marigola, un moletto è sempre affollato di bagnanti, così come altri grandi scogli. 

PORTOVENERE

Affacciato sul mare, in alcuni punti a strapiombo, Portovenere non ha però una spiaggia vera e propria. All’inizio del paese si trova una piccola insenatura sassosa dove è possibile stendersi e fare il bagno davanti alle piantagioni di mitili del Golfo, mentre accanto si trova lo stabilimento balneare Arenella e lo stabilimento Royal Sporting Club, con ombrelloni, lettini e sdradio. 

Poi il borgo si sviluppa sul mare con un lungo molo, dove molti prendono il sole, con a fianco le barche fino quasi alla chiesa di San Pietro. Lì vicino, una scalinata scende nel mare, dove su alcuni scogli si fermano i bagnanti, nei pressi della grotta di Byron. 

Prendendo il battello per l’Isola Palmaria, si trovano invece diverse spiagge, alcune però ancora zona militare. Usufruibili ai più sono la spiaggia libera di Punta Secco, attrezzata grazie allo stabilimento Il Gabbiano e la spiaggia del Pozzale, sul lato ovest davanti al borgo. 

Le Cinque Terre 

sono la parte naturale più incontaminata e affascinante della Liguria e della costa Tirrenica. Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Monterosso e Vernazza sono i paesi sospesi tra mare e terra che danno vita alle Cinque Terre. Aggrappate con tutte le loro forze su scogliere a strapiombo sul mare, le Cinque Terre fanno parte di un Parco Nazionale e dal 1997 sono Patrimonio dell’Umanità tutelato dall’Unesco, per conservare questo regno di profumi selvaggi così come l’ha originariamente progettato la natura.

http://www.10cose.it/cinque-terre/cosa-vedere-cinque-terre